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Metodo di Ricerca ed analisi adottato


Il medoto di ricerca ed analisi adottato è riportato suwww.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com

Vds. post in data 30 dicembre 2009 seguento il percorso:
Nota 1 - L'approccio concettuale alla ricerca. Il metodo adottato
Nota 2 - La parametrazione delle Capacità dello Stato
Nota 3 - Il Rapporto tra i fattori di squilibrio e le capacità delloStato
Nota 4 - Il Metodo di calcolo adottato

Per gli altri continenti si rifà riferimento al medesimo blog www.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com per la spiegazione del metodo di ricerca.

lunedì 29 settembre 2014

Uganda: l'insorgenza è in ripresa

Lo scorso 6 luglio un gruppo di uomini armati non meglio identificati ha attaccato alcune postazioni di polizia e caserme nei distretti ugandesi di Kasese, Ntoroko e Bundibugyo, al confine con la Repubblica Democratica del Congo (RDC), provocando la morte di 58 persone (41 assalitori e 17 tra poliziotti e civili). Sebbene l’attacco non sia stato rivendicato, sono forti i sospetti che la responsabilità sia del gruppo ugandese ADF-Nalu, nato dall’unione delle Forze Democratiche Alleate (ADF) e dall’Esercito Nazionale per la Liberazione dell’Uganda (NALU) e costituito per la maggior parte da miliziani islamici affiliati alla setta Jammaat Tabligh. La ripresa dell’insorgenza di ADF-Nalu, che ha a lungo sfruttato le province orientali del Congo come retroterra per i propri attacchi, costituirebbe una seria minaccia alla sicurezza di Kampala, poiché il gruppo agisce in funzione antigovernativa ed è riuscito progressivamente a canalizzare il forte malcontento delle comun! ità musulmane più deboli e marginalizzate. A suscitare forte preoccupazione è la possibilità di una graduale infiltrazione di ADF-Nalu da parte di elementi del network jihadista regionale, in particolare miliziani del gruppo somalo al-Shabaab. Infatti, alla luce della recente internazionalizzazione operativa di al-Shabaab, è ravvisabile l’intenzione di intensificare i rapporti tra le due formazioni per aprire un nuovo fronte dell’insorgenza jihadista. L’Uganda è impegnata nella lotta ad al-Shabaab nel contesto della missione AMISOM e potrebbe quindi rappresentare un obiettivo sensibile per l’islamismo radicale del Corno d’Africa, come confermato dai 2 attentati che hanno insanguinato Kampala nel 2010 e dell’allarme terrorismo lanciato dalle autorità statunitensi lo scorso 3 luglio. Nella fattispecie, l’obbiettivo dei miliziani sarebbe stato l’aeroporto internazionale di Entrebbe.

Fonte CESI Newsletters 152

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