.

Cerca nel blog

Per la traduzione in una lingua diversa dall'Italiano.For translation into a language other than.

Il presente blog è scritto in Italiano, lingua base. Chi desiderasse tradurre in un altra lingua, può avvalersi della opportunità della funzione di "Traduzione", che è riporta nella pagina in fondo al presente blog.

This blog is written in Italian, a language base. Those who wish to translate into another language, may use the opportunity of the function of "Translation", which is reported in the pages.


Powered By Blogger

Metodo di Ricerca ed analisi adottato


Il medoto di ricerca ed analisi adottato è riportato suwww.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com

Vds. post in data 30 dicembre 2009 seguento il percorso:
Nota 1 - L'approccio concettuale alla ricerca. Il metodo adottato
Nota 2 - La parametrazione delle Capacità dello Stato
Nota 3 - Il Rapporto tra i fattori di squilibrio e le capacità delloStato
Nota 4 - Il Metodo di calcolo adottato

Per gli altri continenti si rifà riferimento al medesimo blog www.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com per la spiegazione del metodo di ricerca.

lunedì 3 giugno 2013

Niger: l'uranio al centro della attenzione

La scorsa settimana due attentati suicidi hanno colpito una base militare ad Agadez e la miniera francese per l’estrazione di uranio ad Arlit, uccidendo 24 soldati, 11 militanti e alcuni civili. L’assalto è terminato solo in seguito all’intervento delle Forze Armate francesi presenti nel sito, che hanno preso parte alle operazioni su richiesta del governo nigerino. Gli attacchi, giunti in seguito alla dichiarazione del Presidente Hollande di una cooperazione tra Francia e autorità nigerine nella lotta al terrorismo, sono stati rivendicati dal leader del movimento di “Coloro che firmano con il sangue”(in arabo al-Muwaqqioun bi-Dima), l’algerino Mokthar Belmokhtar, che ha dichiarato di aver agito in coordinazione con il Movimento per l’Unità e il Jihad nell’Africa Occidentale (MUJAO) per colpire le Forze francesi che presidiavano la miniera. La motivazione sarebbe stata l’intervento delle Forze Armate di Parigi in Mali. 
! E’ ipotizzabile, a questo punto, una sempre maggiore convergenza operativa tra i due gruppi, quello di MUJAO e il nuovo gruppo ribelle di Belmokhtar, “Coloro che firmano con il sangue”, nella realizzazione degli attacchi. La collaborazione tra i due gruppi armati non sarebbe nuova. Già nel 2012 un battaglione di MUJAO, denominato Osama Bin Laden, operò di concerto con un’unità di AQIM, nella battaglia di Gao, in Mali, prima dell’intervento francese nel 2013. 
Inoltre, aspetti in comune si possono cogliere tra l’attentato in Niger e quello del 16 gennaio scorso in cui sono stati attaccati i pozzi di gas ad In Amenas, in Algeria, dove sono morti cittadini algerini e lavoratori stranieri. L’attentato è stato, anch’esso, rivendicato da Belmokhtar, mentre i rapimenti sono stati rivendicati dal leader del MUJAO, Omar Oud Hamaha. Gli ostaggi e l’uso simultaneo di più attentatori suicidi sono aspetti che compaiono in entrambi i casi. Anche la similarità de! i luoghi colpiti, siti ad alta sicurezza e d’interesse occidentale, potrebbe andare a confermare la convergenza tra i due gruppi terroristici.
Da Centro Studi Internazionali. Geopolitical Weekly n.114

Nessun commento:

Posta un commento