Lineamenti di geografia fisica
Il Sudan, che con 2.505.813 kmq, di superficie è il più esteso Stato
del Continente africano confina a N. con l'Egitto, a N.E. con la Libia, ad O.
con il Ciad e la Repubblica Centrafricana, a S. con lo Zaire, l'Uganda ed il
Kenya, ad E. con l'Etiopia, e si affaccia a N.E. sul Mar Rosso.
Nel Sudan sono distinguibili quattro grandi regioni geografiche:
- il settentrione, che comprende le vast3e distese desertiche
nord-occidentali, il deserto della Nubia e le zone collinose che costeggiano il
Mar Rosso;
- la pianura centrale della valle del Nilo e la fertile regione della
Gezira, delimitata dal Nilo Bianco e dal Nilo Azzurro, dove si accentrala
maggior parte della popolazione sudanese;
- la regione occidentale, costituita dai due aridi e stepposi altipiani
del Darfur e del Kordofan le cui altitudini variano tra i 600 e gli 800 metri.
Nella parte centrale del Darfur si erge solitario il monte Marra che supera i
3.000 metri;
- la regione meridionale, che attraversata dal Nilo Bianco e dai suoi
numerosissimi affluenti, presenta la caratteristica di una immensa zona
paludosa ed è delimitata a S. da un altopiano con vette isolate che si aggirano
intorno ai 3.000 m. (Kynieti 3.188 m., Lotuke 2.795 m.).
Il sistema idrico sudanese presenta un'abbondante rete fluviale nel S.
e nell'E. del Paese, mentre, ad eccezione del Nilo, completamente privi di
corsi d'acqua a carattere permanente appaiono le regioni settentrionali ed
occidenatli.
Nel Nilo Bianco, che penetra nell'estremo sud del paese con il nome di
Bahr el-Jebel, procedendo verso settentrione confluiscono innumerevoli
affluenti, i maggiori dei quali sono il Bahr el-Ghazal ed il Sobat,
determinando le caratteristiche paludi delle zone che attraversa.
Dopo un percorso di quasi 2.000 km in territorio sudanese, il Nilo
Bianco si unisce nei pressi della capitale al Nilo Azzurro, proveniente
dall'Acrocoro Etiopico, formando così il Grande Nilo, che con ampie ansie procede
verso N. fino a gettarsi nel lago artificiale Nasser, denominato localmente
lago Nubia.
Il clima, a carattere continentale di tipo tropicale, varia
notevolmente a causa della vastità del paese.
Le precipitazioni, estremamente scarse nel settentrione vanno via via
aumentando verso il sud fino a raggiungere punte molto elevate nelle regioni
paludose meridionali, caratterizzando, di conseguenza, la vegetazione che varia
dalle rigogliose foreste tropicali, alla savana fino alle aride steppe
settentrionali.
Caratteri demografici
Complessa e varia risulta la formazione etnica della popolazione del
Sudan, che per circa il 40% è composta da elementi arabi ed arabizzati, che
abitano le regioni centro-settentrionali del paese. Un altro 30% è costituito
da popolazioni nilotiche, concentrate nella regione meridionale, mentre sono
presenti anche diversi popoli di origine camitica, semitica e sudanese.
L'arabo è l'unica lingua ufficiale del Paese, sebbene, soprattutto nel
sud, siano parlati vari idiomi nilotici, camitici e sudanesi. Molto diffusa,
sia commercialmente che amministrativamente, è la lingua inglese.
Dal punto di vista religioso, mentre la quasi totalità delle
popolazioni centrali e settentrionali è musulmana, nelle regioni meridionali
prevalgono culti animisti ed è presente una minoranza cristiana che si aggira
intorno al 2%.
Il Sudan, secondo il censimento del 1973 conta circa 12,5 milioni di
abitanti che popolano prevalentemente la parte centrale della valle del Nilo,
la regione della Gezira e quella meridionale.
La popolazione è distribuita generalmente in piccoli centri urbani ad
eccezione della conurbazione situata alla confluenza dei due Nili, dove sorge
la capitale Khartum che conta 350.000 abitanti. Tra le altre città di rilievo
sono da ricordare:
Omdurman 320.000
ab.
El-Obeid 78.000 ab.
Khartum North 175.000
ab.
Kassala 70.000 ab.
Port Sudan
130.000 ab. Atbara 65.000 ab.
Wad Medani 95.000
ab. Khashm
el-Girba 55.000 ab.
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