giovedì 20 ottobre 2022
Kenya: antiguerriglia. Come fu vinta la resistenza dei Nandi II parte
I discendenti della etnia Nandi, che a fine ottocento si oppose al colonialismo britannico in Kenya pretendono dal nuoco re di Gran Bretagna Carlo III la testa del Capo Guerrigliero Koitalei arap Samoei che in Kenya è ricordato come un eroe nazionale. Come detto nel post precedente , fu ucciso in un tranello e la sua testa inviata a Londra come trofeo.
La resistenza dei Nandi era nata e sviluppata in quanto si opponevano alla costruzione della ferrovia che collega Monbasa con L'Uganda, cosa questa che anche in Gran Bretagna per altre ragioni aveva suscitato forti opposizioni
I discendenti del col. Richard Meinerzhagen, che uccise Samorei, hanno già restituito due bastoni appartenenti al Capo Guerrigliero. Ora i discendenti pretendo di più. Vogliono la restituzione della Testa ed hanno inoltrato la richiesta a Carlo III
Una pagina di colonialismo in cui terrorismo ed antiterrorismo sono ampiamente esplicati e che i Kenyoti intendono chiudere in modo onorevole.
La richiesta si inquadra nel momento in cui, con Carlo III, appare sempre più debole e il prestio della defunta regina Elisabetta, ormai non è più sufficiente a tenere chiuse pagine di un colonialismo molto feroce, sopratutto in Kenya.
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