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Metodo di Ricerca ed analisi adottato


Il medoto di ricerca ed analisi adottato è riportato suwww.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com

Vds. post in data 30 dicembre 2009 seguento il percorso:
Nota 1 - L'approccio concettuale alla ricerca. Il metodo adottato
Nota 2 - La parametrazione delle Capacità dello Stato
Nota 3 - Il Rapporto tra i fattori di squilibrio e le capacità delloStato
Nota 4 - Il Metodo di calcolo adottato

Per gli altri continenti si rifà riferimento al medesimo blog www.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com per la spiegazione del metodo di ricerca.

mercoledì 12 marzo 2014

Nigeria: attività di Boko Haram

nigeria 141

Gli attentati della setta islamica salafita Boko Haram continuano a destabilizzare le regioni settentrionali della Nigeria. Da sabato 1 marzo, infatti, sono stati quattro gli attacchi portati a termine dal gruppo nello Stato del Borno: due, nella sola giornata di sabato, contro la città di Maiduguri e il vicino villaggio di Mainok e, nei giorni successivi, contro la città di Mafa e il villaggio di Jakana. Il bilancio finale è stato di circa 176 vittime. Il perdurare dell’instabilità legata alle violenze di Boko Haram mette in evidenza la mancanza di una strategia anti-terrorismo da parte del governo. Nonostante i raid aerei compiuti dalle Forze Armate nei giorni scorsi contro alcune istallazioni e campi di addestramento del gruppo nello Stato di Yobe, infatti, i governatori delle regioni settentrionali continuano a lamentare il comportamento poco professionale dei militari, che difronte ai raid bokoharamisti sono scappati senza opporre alc! una resistenza. In questo contesto, aumenta inevitabilmente la pressione sul governo del Presidente Goodluck Jonathan, i cui sforzi per arginare la crisi di sicurezza nel Paese non hanno fino ad ora prodotto alcun risultato. Il recente cambio dei vertici delle Forze Armate, deciso da Jonathan il mese scorso, infatti, sembra essere legato non tanto alla definizione di una strategia di difesa più efficace contro la minaccia terroristica quanto all’intento di garantirsi il sostegno dell’Esercito in vista delle elezioni politiche del 2015

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