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Metodo di Ricerca ed analisi adottato


Il medoto di ricerca ed analisi adottato è riportato suwww.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com

Vds. post in data 30 dicembre 2009 seguento il percorso:
Nota 1 - L'approccio concettuale alla ricerca. Il metodo adottato
Nota 2 - La parametrazione delle Capacità dello Stato
Nota 3 - Il Rapporto tra i fattori di squilibrio e le capacità delloStato
Nota 4 - Il Metodo di calcolo adottato

Per gli altri continenti si rifà riferimento al medesimo blog www.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com per la spiegazione del metodo di ricerca.

venerdì 31 gennaio 2025

TESI DI LAUREA STEFANO VALENTINO L'Impiego della forza militare nelle operazioni di controinsorgenza Premessa

   

Master

in

“Terrorismo e Antiterrorismo Internazionale”

  

“L’IMPIEGO DELLA FORZA MILITARE NELLE OPERAZIONI DI CONTROINSORGENZA”

 

 PREMESSA

 

Oggetto della mia tesi è l’analisi delle operazioni di controinsorgenza, cioè quella operazioni in cui, spesso, gli attacchi asimmetrici sono una costante da parte del nemico. Attacchi privi di qualsiasi etica e umanità, attuati con qualsivoglia mezzo contro i contingenti impiegati ma anche contro i civili. Scopo degli insorti è quello di generare un’iper-reazione da parte delle forze armate alleate che sfoci in un dissenso generalizzato, sia della popolazione locale che dei propri governi, verso l’operazione in itinere.

In tale contesto, il mio obiettivo è quello di comprendere quale deve essere l’effettivo impiego della forza militare per reagire a questo tipo di minaccia. Se un uso esagerato della forza da parte di questa, infatti, può essere deleterio, dall’altro lato un uso minimalista è altrettanto rischioso. Rischioso perché può essere percepito come un’apparente debolezza del contingente militare, che può causare un rafforzamento degli insorti ma anche un dissenso da parte della popolazione locale. Questi ultimi, infatti potrebbero percepire il contingente come un inutile e mero portatore di problemi anziché di soluzioni.

È questo il dilemma che si presenta ai leader militari e che deve portarci ad una riflessione sul reale scopo dell’impiego militare in tali contesti. Sapendo che il centro di gravità in questo tipo di operazioni è proprio il consenso della popolazione locale, una corretta strategia può essere identificata nella conquista di “cuori e menti” attraverso un supporto a 360 gradi del governo statale e  della popolazione.

Permane comunque la necessità di pianificare ed attuare correttamente una ricostruzione a seguito del conflitto. Gettare le basi per una reale costituzione di uno Stato in grado di potersi gestire in maniera autonoma, con delle forze militari e di polizia atte a mantenere un adeguato livello di sicurezza.


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